Per noi creative queste notizie sono sempre catastrofiche.
Già questa città è abbastanza chiusa, come i suoi abitanti, ma quando si chiudono ulteriormente le porte a un settore che invece vuole aprirsi, allora diventa ancora più triste.
Sinceramente non so quando ha chiuso per cessata attività, ma penso recentemente perché comunque mi ricordo di esserci stata non molto tempo fa. Infatti l'ho scoperto solo oggi quando con la mia "listina della spesa" mi sono recata in negozio.
Premetto che non sono una scrapper, ma comunque amante del hand-made anche cartaceo. Ho fatto alcuni corsi in negozio di calligrafia, album, cards ecc. e ad ogni modo alcune cose mi servono anche nel cucito creativo.
Quindi tornando a questa mattina, quando mi sono avvicinata al negozio mi sono resa conto che aveva chiuso, ma ho pensato: "Ah, si è trasferito....vediamo dove".....ma quando ho letto "Si informano i clienti che il negozio ha cessato l'attività...."....mi sono di nuovo sentita (come per Cindy Cottage) una pugnalata alla schiena. Attonita sono sprofondata nell'abisso.
Potrebbe sembrare esagerato, ma voi creative potete capire i sentimenti che si provano.
Dove vado ora? Quel negozio era un angolo di fantasia, di evasione, di stimoli alla creatività...mi viene da piangere!!!
Sì certo, acquisti on-line, ma non è la stessa cosa. Ora è diventato tutto freddo, tecnico e senza rapporti caldi, umani.
Tutto il mondo sta sprofondando, alienandosi sempre di più da questi contatti....quello di cui l'uomo ha veramente bisogno.
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